24 gennaio 2014

IL PROFESSORE GUIDO BULLA CI RACCONTA ORWEL E LA FATTORIA DEGLI ANIMALI


Martedì 21 Gennaio si è tenuta, presso l’ Hotel Tettuccio a Montecatini Terme, una bella conferenza organizzata dal Lions Club Montecatini Terme ed incentrata sullo scrittore inglese George Orwel e sulla sua opera principale: “La fattoria degli animali”. Opera fondamentale, anche se forse non tra le più conosciute, della letteratura del novecento e iconograficamente rappresentativa dei grandi ideali e delle forti contraddizioni che hanno segnato il “secolo breve”, il libro rappresenta una lettura valida e di forte attualità anche in questo delicato momento politico. Guido Bulla, relatore della serata, è professore di Letteratura Inglese presso il dipartimento di anglistica della facoltà di Scienze Umane dell’ l’Università “La Sapienza” di Roma, ed è l’autore della seconda e più moderna traduzione della “Fattoria degli animali” per il mercato italiano. Erano presenti il Sindaco di Montecatini Giuseppe Bellandi, il Presidente del Lions Club Orazio Bertelli ed un nutrito pubblico che ha seguito con attenzione la bella illustrazione del libro, del lavoro e delle opere di George Orwel. Orwel, intellettuale profondamente di sinistra, si trova a combattere in prima persona, durante la guerra civile di Spagna, nelle file contro il futuro dittatore Francisco Franco. Vive le contraddizioni tra gli alti principi di libertà e di giustizia sociale, che sembrava promettere il comunismo, e la loro reale concretizzazione nella tormentata società di quegli anni; così combatte nelle formazioni anarchico comuniste che si ritrovarono poi vittima di forti persecuzioni da parte delle stesse armate staliniste, alleate nella guerra contro il nemico comune. Il tradimento dei valori di libertà e degli ideali di reciproca collaborazione portò Orwel , anche ferito fisicamente durante un combattimento, alla stesura di questo romanzo satirico, una forte allegoria del totalitarismo sovietico del periodo staliniano.
La storia della pubblicazione del romanzo inizialmente tormentata è, però, seguita immediatamente da un grande successo e attenzione in tutto il mondo. Potente allegoria della politica, spesso intrisa di promesse, di ambizione fine a se stessa, di opportunismo e di manipolazione della realtà, il romanzo rappresenta una favola moderna che,come in quelle antiche di Esopo, ha come protagonisti degli animali. In questo modo può essere letta come un'allegoria di tutte le rivoluzioni che, trasformandosi in regime, vengono in qualche modo tradite. Ma non solo, c’è anche l’idea della manipolazione della verità per i propri piccoli fini opportunistici che così tanto spesso, purtroppo, caratterizzano anche il panorama politico attuale. Tra la lista dei comandamenti che regolano la vita nella fattoria degli animali, l’ultimo è il più significativo: “Tutti gli animali sono uguali, ma alcuni sono più uguali degli altri”. Orwel è famoso anche per il libro 1984, caratterizzato da un profondo pessimismo, segno di una crisi di valori che colpisce la fiducia della borghesia nel positivismo e nelle ideologie da esso derivate,compreso il comunismo,e dallafigura emblematica del Grande Fratello, che diventerà un paradigma della società della comunicazione e dell’informazione,che tutto vede e tutto controlla. Il Lions Club Montecatini Terme ha in questo anno sociale, sotto l’impulso del Presidente Orazio Bertelli e del suo amore per la cultura, voluto intraprendere un percorso di approfondimento su tematiche della società civile. Tutto ciò ha portato ad organizzare una serie di incontri su questioni attuali e spinose, come quello precedente di novembre sul rapporto conflittuale fra bene e male, e questo sul tema dei sogni di libertà e delle speranze infrante, insieme ad altri di stringente attualità, che sono in programma e che seguiranno a breve.