Cari amici Lions è con profondo orgoglio, senso di responsabilità e un pizzico di trepidazione che mi appresto a iniziare quest’ anno come Presidente del Lions Club Montecatini Terme, un club prestigioso, dalla ricca e lunga storia. Il mio primo desiderio è ringraziare il Presidente che mi ha preceduto, Arch. Cesare Dami, per il coraggio dimostrato nel mettersi di nuovo in gioco al servizio del Lions Club Montecatini e per la capacità e la professionalità con cui ha guidato la sua presidenza: grazie Cesare, per la tua annata e grazie anche ai tuoi preziosi collaboratori di Staff. Un sentito ringraziamento va inoltre al Consiglio e ai Soci tutti per avermi concesso l’onore di ricoprire questo ruolo, spero di esserne degno e all’ altezza sulla scia dei Presidenti che mi hanno preceduto. Desidero poi tracciare e condividere con Voi la mia visione della nuova annata lionistica auspicando che grazie al vostro contributo possa tradursi in tante utili iniziative e piacevoli momenti da passare insieme.
Ho riflettuto molto su cosa significhi attualmente essere Lions e come questo vada vissuto in un periodo di cambiamenti e incertezze come quello attuale per mantenere forti e chiari i principi fondanti che da sempre ci contraddistinguono ed evitare di essere superati dai tempi e poco adeguati a una società in evoluzione. Credo pertanto che il significato principale di essere Lions nel 2012 sia quello di mettere al servizio della comunità le professionalità e le capacità che ci caratterizzano come individui e ancor più come soci di questo Club, curando il contenuto delle nostre attività alla ricerca di quella eccellenza che si realizzerà in progetti e service di qualità. Ritengo che il nostro scopo non sia da individuarsi esclusivamente nei servizi di sussidiarietà, di volontariato o nella pura beneficenza, esistono per questo già altre organizzazioni sicuramente più preparate e meglio organizzate che noi possiamo e dobbiamo sicuramente aiutare ma senza pensare di poterle sostituire o di andare ad integrarle. Il nostro scopo di Lions, così come è sempre stato tracciato dai padri fondatori, è quello di individuare e attuare progetti di qualità che possano essere al servizio della comunità in cui viviamo. In questo senso il service distrettuale sulle “nuove povertà” che cercheremo di fare nostro con importanti iniziative su cui stiamo lavorando e che speriamo diventino il tessuto dei services della nuova annata sociale è un buon esempio. Così come un buon esempio di progetto di qualità al servizio della comunità è stato il Progetto Martina che contiamo di replicare anche quest’anno. Noi dobbiamo realizzare progetti che ci vedano cittadini attivi e parteci nella comunità in cui viviamo. In questo momento di grande crisi sociale i Lions devono interpretare al meglio e con grande energia un nuovo ruolo di guida sociale, forti dei loro principi fondanti. Un altro obiettivo primario della mia annata lionistica sarà migliorare l’aspetto della comunicazione sia all’interno del club sia verso l’esterno ricorrendo a tutti gli strumenti disponibili, compresi quelli tecnologicamente più avanzati sulla scia dell’ importante impulso che ha dato il precedente presidente, Arch. Cesare Dami, con la creazione del sito internet di Club e altre importanti iniziative. In questo senso attiveremo delle newsletters, abbinate al sito internet, contenenti delle comunicazioni periodiche su quanto stiamo facendo. I Lions, e il Lions Club Montecatini Terme in particolare, non possono essere staccati dalla società in cui vivono e nella comunità tutti devono sapere chi siamo e cosa facciamo, su questo punto è necessario fare un grande sforzo di comunicazione. Un altro aspetto importante e su cui intendo lavorare è la ricerca di un partecipazione più attiva di tutti i soci alla vita e ai progetti del Club in un confermato clima di grande amicizia e accoglienza. Certamente riuscirò a raggiungere gli obiettivi che mi sono proposto soltanto se anche ognuno di Voi vorrà dare il proprio contributo attivo in termini di idee e di obiettivi da condividere, di azioni coerenti ma soprattutto in termini di relazioni interpersonali. Cosa vorrei chiedere ad ognuno di Voi? Di essere prima di tutto un amico quindi di essere una persona sincera, semplice e chiara nei rapporti interpersonali, di prestarVi con spirito positivo al servizio degli ideali e dell’etica del club, di accettare e di valorizzare l' attivita’ decise collegialmente e di contribuire a portare avanti i services che vengono annualmente concordati a livello distrettuale nel rispetto delle nostre autonomie ma anche nel rispetto dei grandi ideali che contraddistinguono da sempre la storia del Lions Club International.
Ho riflettuto molto su cosa significhi attualmente essere Lions e come questo vada vissuto in un periodo di cambiamenti e incertezze come quello attuale per mantenere forti e chiari i principi fondanti che da sempre ci contraddistinguono ed evitare di essere superati dai tempi e poco adeguati a una società in evoluzione. Credo pertanto che il significato principale di essere Lions nel 2012 sia quello di mettere al servizio della comunità le professionalità e le capacità che ci caratterizzano come individui e ancor più come soci di questo Club, curando il contenuto delle nostre attività alla ricerca di quella eccellenza che si realizzerà in progetti e service di qualità. Ritengo che il nostro scopo non sia da individuarsi esclusivamente nei servizi di sussidiarietà, di volontariato o nella pura beneficenza, esistono per questo già altre organizzazioni sicuramente più preparate e meglio organizzate che noi possiamo e dobbiamo sicuramente aiutare ma senza pensare di poterle sostituire o di andare ad integrarle. Il nostro scopo di Lions, così come è sempre stato tracciato dai padri fondatori, è quello di individuare e attuare progetti di qualità che possano essere al servizio della comunità in cui viviamo. In questo senso il service distrettuale sulle “nuove povertà” che cercheremo di fare nostro con importanti iniziative su cui stiamo lavorando e che speriamo diventino il tessuto dei services della nuova annata sociale è un buon esempio. Così come un buon esempio di progetto di qualità al servizio della comunità è stato il Progetto Martina che contiamo di replicare anche quest’anno. Noi dobbiamo realizzare progetti che ci vedano cittadini attivi e parteci nella comunità in cui viviamo. In questo momento di grande crisi sociale i Lions devono interpretare al meglio e con grande energia un nuovo ruolo di guida sociale, forti dei loro principi fondanti. Un altro obiettivo primario della mia annata lionistica sarà migliorare l’aspetto della comunicazione sia all’interno del club sia verso l’esterno ricorrendo a tutti gli strumenti disponibili, compresi quelli tecnologicamente più avanzati sulla scia dell’ importante impulso che ha dato il precedente presidente, Arch. Cesare Dami, con la creazione del sito internet di Club e altre importanti iniziative. In questo senso attiveremo delle newsletters, abbinate al sito internet, contenenti delle comunicazioni periodiche su quanto stiamo facendo. I Lions, e il Lions Club Montecatini Terme in particolare, non possono essere staccati dalla società in cui vivono e nella comunità tutti devono sapere chi siamo e cosa facciamo, su questo punto è necessario fare un grande sforzo di comunicazione. Un altro aspetto importante e su cui intendo lavorare è la ricerca di un partecipazione più attiva di tutti i soci alla vita e ai progetti del Club in un confermato clima di grande amicizia e accoglienza. Certamente riuscirò a raggiungere gli obiettivi che mi sono proposto soltanto se anche ognuno di Voi vorrà dare il proprio contributo attivo in termini di idee e di obiettivi da condividere, di azioni coerenti ma soprattutto in termini di relazioni interpersonali. Cosa vorrei chiedere ad ognuno di Voi? Di essere prima di tutto un amico quindi di essere una persona sincera, semplice e chiara nei rapporti interpersonali, di prestarVi con spirito positivo al servizio degli ideali e dell’etica del club, di accettare e di valorizzare l' attivita’ decise collegialmente e di contribuire a portare avanti i services che vengono annualmente concordati a livello distrettuale nel rispetto delle nostre autonomie ma anche nel rispetto dei grandi ideali che contraddistinguono da sempre la storia del Lions Club International.
Un caloroso saluto dal Vostro Presidente
Paolo Gangemi